Come si chiama Chi guarda un quadro?


Come dare un nome a un quadro

Il titolo del quadro deve riflettere, oltre allo spirito dell’opera, anche il tuo spirito, il tuo modo d’essere. Usa dei termini che descrivono l’opera che tu useresti in maniera naturale, sia essa una frase, una parola o un nome.

Come si fa un commento di un’opera d’arte

  • Nome artista.
  • Titolo dell’opera.
  • Tipo di opera.
  • Interpreta l’opera.
  • Comunicazione con l’artista.
  • Esponi le sensazioni regalate dall’opera.
  • Spiega le tue sensazioni verso il presunto messaggio che l’artista sta cercando di convogliare attraverso la sua opera d’arte.

Descrivere un dipinto astratto

Dipinti astratti non rappresentano specifici oggetti reali. Quadri astratti, dipinti a differenza di rappresentazione, hanno disegni, forme e colori che non sembrano specifici oggetti fisici. Sono più difficili da analizzare di dipinti di rappresentanza perché si può avere idea di cosa si sta guardando.

Come si scrive la didascalia di un quadro

Per tutelare la scientificità ed enciclopedicità della voce che si sta per scrivere o correggere, è preferibile che le didascalie seguano il seguente formato:

  • Nome Cognome
  • Titolo dell’opera
  • Anno
  • Tecnica
  • Dimensioni in cm
  • Città
  • Museo
  • Numero di inventario dell’opera

Come si giudica un quadro

  • Considera anche le dimensioni del dipinto. Più è grande più l’opera acquista valore. Tuttavia, fanno eccezione i quadri 3×2 che per motivi di trasporto vengono sottovalutati.
  • Per valutare un dipinto, analizza anche il contesto territoriale dell’artista, la sua personalità e la tecnica.

Cosa scrivere nella descrizione di un quadro

Dunque si tratta di descrivere la scena raffigurata (il soggetto), spiegare come è stata rappresentata, con quali colori, con quale tecnica, in che modo è realizzato lo spazio (lo stile), e indicare cosa voleva comunicare l’autore con quell’opera (il significato).

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