Come si chiamano gli ebrei convertiti?


MARRANI

Con questa denominazione, di origine assai discussa (a quanto pare, dallo sp. marrano "giovane porco"), venivano popolarmente designati e ingiuriati in Spagna quegli ebrei o musulmani che si erano convertiti al cristianesimo, e altresì i loro discendenti.

La Spagna e la Seconda Guerra Mondiale

Nel corso di un’intervista con la United Press International, Franco dichiarò che la Spagna non era mai stata né fascista né nazionalsocialista, e che non era mai stata alleata con le potenze dell’Asse. I rapporti con il Giappone già difficili, si fecero tesi nel 1944.

Le Conversioni

La conversione è un processo, non un evento. La conversione è un risultato dei giusti sforzi per seguire il Salvatore. Questi sforzi includono l’esercizio della fede in Gesù Cristo, il pentimento per i peccati, il battesimo, il ricevimento del dono dello Spirito Santo e il perseverare fino alla fine con fede.

La Lingua ai Tempi di Gesù

La lingua parlata in Galilea e Palestina all’epoca di Gesù era l’aramaico giudaico e probabilmente l’aramaico parlato da Gesù per comunicare con i suoi discepoli ne era un dialetto galileo caratterizzato dalla presenza di alcune parole in ebraico e in greco.

Lascia un commento