Come si fa a diventare perito chimico?


Diventare perito chimico

Per diventare perito chimico è necessario possedere un diploma di maturità di scuola superiore di 5 anni ad indirizzo chimico o chimica e materiali. Successivamente è necessario seguire un tirocinio, superare l’esame di stato per l’abilitazione a perito e iscriversi all’albo per poter esercitare la professione.

Descrizione e campo di lavoro

Il chimico è uno scienziato esperto di elementi chimici e delle loro reazioni. E’ un esperto di chimica, la branca della scienza che studia la composizione della materia ed il suo comportamento in base a tale composizione. Il chimico lavora prevalentemente in un laboratorio attrezzato con strumenti specifici, dove può studiare le proprietà, le strutture e le interazioni delle sostanze e degli atomi.

Branche della chimica

Tra le principali branche di studio della chimica si ricorda:

  • Chimica generale
  • Chimica inorganica
  • Chimica organica
  • Chimica analitica
  • Chimica fisica
  • Chimica nucleare
  • Chimica industriale
  • Chimica biologica
  • Chimica teorica

Materie di studio nel biologico

1° anno:

  • Biologia generale
  • Matematica e statistica
  • Fisica applicata
  • Chimica generale e organica
  • Biochimica

2° anno:

  • Informatica
  • Biologia molecolare
  • Farmacologia
  • Genetica medica
  • Biochimica clinica

3° anno:

  • Lingua inglese
  • Chimica degli alimenti
  • Microbiologia generale
  • Anatomia comparata e citologia

Laurea triennale in biotecnologie

Con la laurea triennale in biotecnologie, i laureati potranno trovare occupazione in vari settori, come:

  • Università ed Enti di Ricerca pubblici e privati
  • Strutture del Servizio Sanitario Nazionale e Privato
  • Industrie e Servizi Biotecnologici
  • Industria e vigilanza del farmaco
  • Industria dietetico-alimentare
  • Organismi di Prevenzione Ambientale

Ruolo del biotecnologo ambientale

Il biotecnologo ambientale analizza, progetta e modifica le strutture e i sistemi biologici cellulari e molecolari per migliorarne le prestazioni, produrre sostanze farmacologicamente attive e migliorare le condizioni ambientali.

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