Alimentazione degli antichi greci
Prima si mangiava una specie di pappa di farro e grano, detta puls, consumata con legumi come fave, lenticchie e ceci, oppure con la carne allo spiedo. Nel pranzo veloce dell’antica Grecia si trovavano olive, pesce fritto, formaggio e pane di orzo.
Cena nell’antica Grecia
Il pasto serale comprendeva una grande varietà di piatti e cibi, tra cui verdure, legumi, formaggi, pane, uova e pesce. Di solito si concludeva con un piccolo dessert a base di miele, formaggio e frutta secca.
Cambiamenti alimentari nel tempo
Nel secondo dopoguerra, sulle tavole degli italiani comparivano più frequentemente carne, frutta, ortaggi, latte, formaggio, zucchero e grassi. La cucina dell’1800 era ricca di grassi e molto "condita". La struttura dei pasti negli anni ’20 dipendeva dalle possibilità economiche, con minestre, brodi, zuppe, cereali, riso, polenta, pane, latte, formaggi e salumi. La povera gente del 1700 si cibava dei prodotti della terra, principalmente verdure e zuppe di legumi e verdure.