Le origini dello Stato Pontificio
Al termine dell’assedio a Roma, il re longobardo Astolfo è stato costretto a cedere a papa Stefano II il Lazio, l’Esarcato, la Pentapoli e alcune regioni in Toscana, Campania e Pianura Padana.
Giuramenti di Strasburgo: documento fondamentale
Il giuramento di Strasburgo, firmato da Ludovico e Carlo l’14 febbraio dell’842, fu la prima dimostrazione scritta dell’esistenza di due regioni linguistiche distinte, francese e tedesca, all’interno del mondo imperiale.
Strasburgo: città europea
Strasburgo è diventata una capitale europea grazie alla sua identità binazionale e biculturale. Ospita istituzioni importanti come il Parlamento europeo, il Consiglio d’Europa e la Corte europea dei diritti dell’uomo.
Lingua volgare e sermo doctus
La lingua latina è stata modificata durante il Medioevo, creando le lingue neolatine, romanze e volgari. L’italiano, il provenzale, il francese, lo spagnolo, il catalano, il portoghese, il rumeno e il ladino sono le lingue citate. Con la caduta dell’Impero, due classi di latino si erano sviluppate: il sermo vulgaris, che era la lingua del popolo, e il sermo doctus, che era la lingua degli eruditi e dei sapienti. Pertanto, il latino è stato utilizzato solo da grandi scrittori o nei documenti ufficiali. Intorno all’XI-XII secolo, inizia a essere utilizzato il volgare in testi con caratteri letterari.