Acrilamide nei cibi
L’acrilamide è un chimico presente in molti cibi fritti o arrostiti come il pane, il caffè e i cereali per la prima colazione.
Effetti e prevenzione
- Mangiare pizze bruciacchiate occasionalmente non è pericoloso perché l’attività epatica filtra e elimina le sostanze tossiche.
- Per evitare la formazione di acrilamide, si consiglia di utilizzare metodi di cottura al vapore o leggeri e di evitare di ingerire le parti bruciate dei cibi grigliati, fritti e da forno.
Alimenti con acrilamide
Le principali fonti di acrilamide sono prodotti fritti a base di patate, caffè e suoi sostituti, biscotti, cracker e vari tipi di pane.