Dove cade l’accento in un endecasillabo?


Endecasillabo e Enjambement

L’endecasillabo è un verso di 11 sillabe metriche, con accento principale obbligato in decima posizione. L’enjambement serve per creare una più intensa fluidità ritmica dilatando il ritmo del testo poetico o per porre in particolare rilievo i termini che coinvolge caricandoli di significato.

Numerosi enjambement presenti nella poesia alla sera:

  • «della fatal quïete / tu sei l’immago»
  • «a me sì cara vieni / o Sera!»
  • «inquïete / tenebre e lunghe»
  • «le secrete / vie del mio cor»

Struttura e Differenze nei Versi

Nella metrica italiana, l’endecasillabo è il verso in cui l’ultimo accento cade obbligatoriamente sulla decima sillaba.
Si definisce settenario un verso il cui principale accento tonico è sulla sesta sillaba, con accenti secondari liberi.

Distinguere i Versi:

  • Verso senario: accento ritmico sulla seconda e sulla quinta sillaba.
  • Verso settenario: accento ritmico sulla seconda e sulla sesta sillaba.
  • Verso ottonario: accento ritmico sulla terza e sulla settima sillaba.
  • Verso novenario: accento ritmico sulla seconda, sulla quinta e sull’ottava sillaba.

Nomenclatura dei Versi

I versi prendono il nome dal numero delle sillabe che li costituiscono:

  • Trisillabo o ternario (3 s)
  • Quadrisillabo o quaternario (4 s)
  • Quinario (5 s)

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