Dove viene utilizzato il burqa?


Il burqa in Afghanistan e Pakistan

Il burqa, o burka (in urdu: بُرقع, burqaʿ, così come in arabo: برقع‎, burqaʿ, o bourka, o burqu, ma anche chadri o paranja in Asia Centrale), è un capo d’abbigliamento usato prevalentemente dalle donne in Afghanistan e in Pakistan.

Differenza tra chador e burqa

Di conseguenza, qual è la differenza tra chador e burqa? Chador, o Hijab, o velo islamico: copertura della donna, non aderente, lungo tutto il corpo, compresi seno e capelli; restano scoperti soltanto le mani, il viso e i piedi. Burqa: copertura totale (solitamente di colore nero), guanti compresi, con feritoia per gli occhi.

Veli tradizionali arabi

Come si chiama il velo degli arabi? Il più diffuso è sicuramente l’Hijab, che copre il capo e il collo ma lascia il viso scoperto. I più coprenti sono invece il Niqab, che lascia scoperti solo gli occhi e il Burqa, nel quale gli occhi sono coperti da una rete.

Significato di hijab

Che cosa significa hijab? hijab s. m. inv. Corto velo femminile appartenente alla tradizione islamica, composto di una cuffia che tiene raccolti e fermi i capelli e il velo vero e proprio che viene appoggiato su di essa e di solito viene legato sotto il mento, avvolto intorno al collo o lasciato ricadere liberamente sul corpo.

Età minima per portare il velo

Perciò l’età minima per portare il velo varia da un individuo all’altro, ma in generale parte da circa 13 anni e comunque non è inferiore ai 10 anni.

La sharia islamica

Successivamente, che cos’è la sharia islamica? shari‛a (ar. «strada») Nel lessico islamico e coranico è la «strada rivelata», e quindi la legge sacra, non elaborata dagli uomini ma imposta da Dio.

Cosa evitare nei paesi arabi

Allora, cosa non fare nei paesi arabi? non mangiare, bere o fumare per strada. non buttare cibo a terra. non fare fotografie senza avere il permesso (regola sempre valida soprattutto riguardo le donne, che non vanno mai fotografate).

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