Legge n. 031 del 9 febbraio 1970
Da quando la legge n. 031 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale il 9 febbraio 1970, il sale è stato venduto non solo nei tabacchini, ma anche nei negozi di generi alimentari e nei supermarket.
Note: Il pagamento della novennale viene effettuato allo Stato immediatamente dopo il rogito notarile: in contanti o con una dilazione di 12 mesi garantita da una fideiussione bancaria.
Informazioni sul Coadiutore
Chi può essere impiegato come coadiutore? Il coadiutore può essere un parente o un affine entro il terzo grado.
Ruolo del Coadiuvante
Come si comporta il coadiuvante? Un coadiuvante collabora con un familiare che svolge un’attività in conto proprio, senza un contratto di lavoro. Non dimenticare che siamo sempre sotto la gestione di un’impresa individuale, il che significa che i coadiuvanti possono ricevere fino al 49% del reddito totale.
Differenza tra Collaboratore e Coadiuvante
Che differenza c’è tra collaboratore e coadiuvante?
Differenze rispetto al coadiuvante Un membro di una famiglia che lavora regolarmente e principalmente per un’azienda è noto come coadiuvante familiare. Il collaboratore, invece, è una figura che può lavorare nell’attività familiare solo occasionalmente. In tal caso, l’obbligo di copertura degli infortuni è solo dell’INAIL, non dell’INPS.
Significato di "Collaboratore"
Cosa significa quindi essere collaboratore?
"Col-la-bo-ra-tó-re" è un termine generico che si riferisce a coloro che lavorano insieme, sono aiuto o assistono: Finalmente ho trovato un collaboratore affidabile, qualcuno che lavora per un’azienda senza essere un dipendente.
Impresa Familiare
Qual è il significato di "impresa familiare"?
Nel caso in cui non sia possibile stabilire un altro rapporto, l’impresa familiare può essere definita come l’attività economica in cui il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado collaborano continuamente.
Costi per Assumere un Collaboratore Domestico
Quanto costa assumere un collaboratore domestico?
In altre parole, anche il coadiuvante familiare paga i contributi fissi Inps del 24,09% circa su un reddito teorico di 15.953,00, il che significa che paga contributi annuali di 3.850,52, esattamente quanto il socio di lavoro.