In che cosa consiste il concetto dannunziano del vivere inimitabile?


Gabriele D’Annunzio: Il Superuomo e Il Poeta Vate

Un’espressione che spesso accompagna il nome del celebre poeta e scrittore Gabriele D’Annunzio è “vivere inimitabile”. La frase venne inventata dallo stesso D’Annunzio e, in effetti, riassume benissimo sia la sua esistenza che tutte le sue esperienze: una vita che, decisamente, non può essere imitata. Chi è il superuomo per D’Annunzio? In D’Annunzio il superuomo è il poeta Vate, capace di essere una guida e un profeta per il paese, che vive una vita originale, piena di emozioni e passioni in una dimensione estetica, in cui la virtù è consacrata all’arte.

Il Vittoriale di D’Annunzio

La morte, infatti, venne certificata come emorragia celebrale solo in base a reperti esterni, clinici, non supportati da esami autoptici. D’Annunzio aveva 75 anni e da tempo era fisicamente decadente e sessualmente impotente. Chi ha pagato il Vittoriale? Dieci milioni di lire nel 1926 e almeno 4 milioni nel ’31 sono una parte delle somme versate al Vate da Mussolini, che, al cambio di oggi, corrispondono ad oltre 17 miliardi. Dove si trova la nave di D’Annunzio? Sotto il colle mastio nel parco è collocata la nave militare Puglia, forse il più suggestivo cimelio del Vittoriale. La nave, sulla quale trovò la morte Tommaso Gulli nelle acque di Spalato, fu donata a D’Annunzio dalla Marina Militare nel 1923. Quanto ha pagato D’Annunzio il Vittoriale? D’Annunzio acquista la villa per 130.000 lire dopo aver pagato per un anno un affitto di 600 lire al mese.

La Poetica di Gabriele D’Annunzio

Si può anche chiedere:, quali sono i tre aspetti cardine per la poetica di D’Annunzio? Gabriele D’Annunzio – La poetica D’Annunzio fece sue le tendenze più appariscenti del decadentismo europeo come l’estetismo, il sensualismo, il panismo e toccò solo in maniera superficiale il dramma della solitudine umana e dell’angoscia esistenziale.

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