Rischi nel nuoto in acque naturali
Tra i rischi e i pericoli più comuni c’è la leptospirosi, una malattia infettiva che può causare mal di testa e febbre, ma anche gravi casi di polmonite e meningite. Il consiglio più importante è di evitare di fare il bagno nei laghi quando sei ubriaco o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Pericoli specifici dei laghi e fiumi
Perché il lago Maggiore è considerato una minaccia? I bagnini della National Rescue Society affermano che l’acqua del lago è molto più fredda e insidiosa di quella di una piscina, e immergersi dopo ore di sole può causare uno choc termico. Tuttavia, non solo. Ci sono correnti che possono cambiare improvvisamente e potresti non vedere nulla. Per quale motivo si annega nei fiumi? I sifoni, che sono passaggi più o meno grandi sotto un ostacolo, come un grande masso, sono tra i pericoli maggiori dell’immersione in un fiume. Per quanto riguarda i fiumi in pianura, dovresti prestare attenzione alla terra che sembra essere come sabbie mobili perché potresti rimanere intrappolati e annegare.
Fenomeni da conoscere
Che cos’è un mulinelli d’acqua? Un flusso a spirale che si forma in alcune parti del canale sotto la superficie dell’acqua è noto come mulinello su un fiume. Quando due rami di un fiume si incontrano, si vede anche questo fenomeno.
Rischi legati alla temperatura dell’acqua
Inoltre, si potrebbe chiedere: Quali rischi comporta il bagno in acqua bassa? L’acqua fredda può bloccare questo processo (restringendo anche i vasi sanguigni dell’addome), bloccando così la circolazione in tutto il corpo e, nel migliore dei casi, causando uno svenimento. La congestione può essere un vero pericolo. Perché l’acqua del lago è così fredda? A differenza della maggior parte delle sostanze, la cui densità aumenta con la temperatura, l’acqua ha la sua densità massima a 3,94 °C: il ghiaccio, lo stato solido dell’acqua, galleggia. Per questo motivo, perché il lago è mosso? Perché il lago si muove? Il verificarsi e l’intensificarsi di questo evento naturale sono influenzati dall’escursione termica tra i diversi strati di fluido e dalla stessa velocità delle acque e dei venti rispetto alla Terra in rotazione, nota come forza di Coriolis.