Perché i neutralisti non volevano entrare in guerra?


Neutralità durante la Prima Guerra Mondiale

Un’ampia maggioranza a sostegno della neutralità era composta da cattolici e socialisti, che erano ostili an una guerra che ritenevano estranea e dannosa per i lavoratori. La maggioranza liberale guidata da Giolitti credeva che con i negoziati diplomatici l’Italia avrebbe ottenuto sufficienti vantaggi territoriali.

Cosa sostengono i Neutralisti?

I neutralisti sostengono che la libera circolazione delle merci garantisce la prosperità economica e lo sviluppo. Questa posizione è coerente con il noto motto di Thomas Jefferson, "commercio con tutte le nazioni, alleanza con nessuna".

Definizioni di Neutralisti e Interventisti

morale o atteggiamento che tende a mantenere la neutralità quando due parti sono in conflitto: I paesi non allineati sono neutrali. ↔ Intervenzione guerra.

Politica Estera del Governo Salandra

Il governo italiano, guidato da Antonio Salandra, ha mantenuto la neutralità durante la prima guerra mondiale durante il periodo tra l’ultimatum austriaco alla Serbia e la dichiarazione di guerra italiana all’Impero austro-ungarico il.

Posizione degli Interventisti

interventismo, s. m. "intervento". 1. movimento che sostiene l’intervento di un paese neutrale in una guerra combattuta da altri paesi; in particolare, il movimento che si è sviluppato in Italia tra il 1914 e il 1915 e ha voluto che l’Italia partecipasse alla prima guerra mondiale.

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