Perché l’acciaio non si ossida?


Composizione e Protezione dell’Acciaio Inossidabile

Il contenuto minimo di cromo "libero", cioè senza carbonio, di un acciaio considerato inossidabile è il 10,5%. Ciò consente all’acciaio di avere uno strato di ossido "passivante" continuo che lo protegge dalla corrosione. Se il ferro dell’acciaio al carbonio si lega all’ossigeno dell’aria o dell’acqua, viene prodotto ossido di cromo, anche noto come ruggine. Il cromo si lega all’ossigeno formando una pellicola di pochi micron di ossido di cromo nell’inox: lo strato immobile.

Resistenza al Calore: Grafene

Tra tutti i materiali elencati qui, il grafene è il più sottile, resistente e resistente al calore. Tuttavia, il grafene è ancora in fase di studio. Sono fogli a base di carbonio dello spessore di un atomo. Un reticolo a nido d’ape è formato dagli atomi.

Tipi di Acciaio Inossidabile

Acciaio inossidabile può essere suddiviso in due categorie principali: Acciaio inox 316 con molibdeno (2-3%) e acciaio inox AISI 304 con nichel e cromo aggiunti per migliorare la resistenza alla corrosione. L’acciaio inossidabile austenitico è generalmente la migliore opzione: Aisi 304 o Aisi 316 sono i tipi di acciaio inox migliori.

I cloruri (Cl) sono generalmente considerati i "nemici" dell’inox perché hanno la capacità di "rompere" il film di passività e impedire la sua riformazione.

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