Quando deve essere comunicato l’orario di lavoro?


Legge sull’Orario di Lavoro (art. 1 D. Lgs. 66/2003)

La comunicazione dei turni di lavoro senza un congruo preavviso (24 ore prima dell’inizio della prestazione lavorativa) lede la dignità del lavoratore, tutelata dall’articolo 32 della Costituzione, condizionando negativamente la gestione del proprio tempo libero, al punto da configurare un danno risarcibile.

Prova delle Ore Lavorate

Tenendo conto dell’art. 1 D. Lgs. 66/2003 definisce l’orario di lavoro come qualsiasi periodo in cui il lavoratore sia al lavoro, a disposizione del datore di lavoro e nell’esercizio della sua attività o delle sue funzioni. La prova certamente più utilizzata per dimostrare l’effettivo orario di lavoro svolto da un lavoratore dipendente è quella testimoniale.

Retribuzione di Baristi e Camerieri

La retribuzione di un Barista può partire da uno stipendio minimo di 700 € netti al mese, mentre lo stipendio massimo può superare i 1.700 € netti al mese. Un Cameriere senza esperienza (con meno di 3 anni di esperienza lavorativa) può aspettarsi uno stipendio medio complessivo di circa 1.080 € netti al mese.

Orario di Lavoro in un Bar

Orario di lavoro normale per l’aiuto barista non cambia rispetto al barista. La settimana lavorativa, qualunque sia la distribuzione dell’orario di lavoro settimanale, viene considerata di sei giornate. La normale durata del lavoro settimanale effettivo è di 40 ore.

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