Quando nasce il primo telaio?


Introduzione al Velluto

I primi telai apparvero nel neolitico, erano costruzioni molto semplici, poco più di una intelaiatura rettangolare costruita con rami o pali di legno messa in posizione verticale.

Processo di Pulizia del Velluto

Come si pulisce il velluto? Per la pulizia ordinaria generalmente si usa l’aspirapolvere. Il velluto non ama troppo l’acqua, quindi va strofinato con schiuma a secco o in alternativa con una spazzola inumidita con pochissima acqua e ammoniaca.

Cura del Velluto

Come togliere segni sul velluto? Per i capi d’abbigliamento in velluto, il trattamento delle macchie localizzate è analogo: spazzolate delicatamente la macchia con poca soluzione di sapone di marsiglia, detersivo per piatti o sgrassatore rispettando il verso del velluto, fate asciugare ed eventualmente sollevate il pelo spazzolando nel senso contrario

Lavorazione del Velluto

Come si taglia il velluto? Consiglio: Se il tessuto è peloso come ad esempio il velluto, il velluto a coste o la pelliccia sintetica, si taglia sempre nel senso del pelo, verso il basso. Bisogna solamente passare la mano e se il pelo rimane in piano, è quella la direzione del filo.

Materiali e Produzione del Velluto

Che materiale è il velluto? Il velluto è un tessuto il cui pelo è meno di 3 mm di altezza. Può essere prodotto con tutti i tipi di fibre naturali e sintetiche. Il pelo è costituito da un sistema di fili che sono legati nel supporto di ordito e trama e vengono tagliati perpendicolarmente al tessuto di base. Tenendo conto di questo,, come riconoscere il velluto? L’elemento che contraddistingue i velluti da tutti gli altri tessuti è il pelo, quella superficie soffice che solletica le mani non appena la si sfiora. Sono i filati scelti per questo, a determinare le caratteristiche di lucentezza e morbidezza del velluto finale. I velluti hanno almeno 2 orditi ed una trama.

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