Il trapassato prossimo
Il trapassato prossimo si riferisce an un evento che si è verificato nel passato, preceduto da un’altra azione (espressa con imperfetto, passato prossimo o passato remoto).
L’imperfetto indicativo
L’imperfetto indicativo è un tempo verbale che indica un’azione che è avvenuta in passato e viene considerata nel suo svolgimento, nella sua durata, senza riferimento al suo inizio, alla sua conclusione o al suo scopo.
Il verbo essere
Il verbo essere ha la seguente forma: Fossi, fossimo, foste, fossero.
In modo più formale, dovresti usare il condizionale: Vorrei sapere se potresti dare qualche consiglio.
Se ho compreso correttamente il significato, direi: "Desideriamo che il nostro lavoro esprima non una visione prettamente maschile ma una sensibilità universale."
Congiuntivo: presente, passato, imperfetto, trapassato, che io potessi, che tu potessi, che lui/lei/lei potesse, che noi potessimo, che voi poteste, che loro/loro potessero, che io avessi potuto, che tu avessi potuto, che lui/lei/lei avesse potuto, che noi avessimo potuto, che voi aveste potuto, che loro/loro avessero potuto.
La risposta è: Entro di loro, le frasi sono corrette.
Possiamo trovare sia il congiuntivo che il condizionale nella proposizione oggettiva (nel nostro caso che il sistema dell’arte potrebbe/potrebbe non accoglierli mai).
Condizionale presente e passato:
- io dovrei
- tu dovresti
- lui/lei/lei dovremmo
- noi dovremmo
- voi dovresti
- loro/loro dovrebbero
- io dovrei
- tu dovresti
- lui/lei/lei dovrebbe
- noi dovremmo
- voi dovresti
- loro/loro dovrebbero