Quante lingue ci sono in Sardegna?


Varietà principali della lingua sarda

Esistono due varietà principali o dialetti. Da una parte il logudorese, varianti comune e nuorese, parlato nella zona centrosettentrionale – ‘cantato’ dal noto gruppo musicale dei Tazenda. Dall’altra parte, il campidanese, diffuso nell’area meridionale, distinto in otto subvarietà.

Origini della lingua sarda

L’idea che i sardi parlino al contrario, quindi, non è soltanto un luogo comune generato da un tormentone comico televisivo. Dire che i sardi parlano al contrario è certamente una semplificazione, ma ha un fondamento di verità collegato alle antichissime origini della lingua sarda.

Lessico sardo

  • Futuro: Amus a fàcher (nois!) Azes a fàcher (bois!) Ant a fàcher (issos / issas!)
  • Ajò: Si può quindi dire che in generale "Ajó" è usato per indicare informalmente tutte le espressioni che incitano movimento (andiamo, dai, è il tuo turno, sbrigati, d’accordo, ecc…)
  • Nonno in sardo: nonno: nònne, nònneme, tatóne (più arc.)
  • Menta in sardo: mènta. mènta s. f. menta.

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