Invece, gli scienziati hanno stimato il numero di atomi nell’universo tra 1079 e 1081. Pertanto, cosa c’è nello spazio? Il vuoto che esiste tra i corpi celesti è noto come spazio cosmico. Anche se non è del tutto vuoto, ha una bassa densità di particelle: principalmente plasma di idrogeno ed elio, radiazione elettromagnetica, campi magnetici, neutrini e raggi cosmici. Anche l’elio e l’idrogeno costituiscono quasi il 98% della massa dell’universo visibile insieme. Seguono i livelli di ossigeno (0,104%), carbonio (0,046%), neon (0,013), ferro (0,011), azoto (0,009), silicio (0,007), magnesio (0,006) e zolfo (0,004).
In che modo è nato l’universo? Come possiamo determinare l’età dell’universo? I cosmologi utilizzano la cosiddetta costante di Hubble, che indica il tasso di accelerazione dell’espansione dell’Universo, per determinare l’età dell’Universo: un numero che è stato ripetutamente corretto, passando da 500 chilometri al secondo per megaparsec (km/s/Mpc), dove 1 Mpc equivale a 3,26 milioni di anni. I calcoli basati sulla misura della radiazione cosmica di fondo osservata dalla sonda Wmap (Wilkinson Microwave Anisotropy Probe) stimano l’età dell’universo a 13,77 miliardi di anni, secondo i metodi basati sulla costante di Hubble. 30 agosto 2020 Come possiamo determinare l’età dell’universo in secondi? 13,729 miliardi di anni di storia Ciò significa che da quando è nato l’universo sono passati 4,41504 per 10 e 17 secondi. Se siete d’accordo, facciamo tra dieci e diciotto secondi, o un miliardo di miliardi di secondi.