Quanti Volt ci vogliono per morire?


Resistenza nel corpo umano e rischi elettrici

Il corpo umano ha una resistenza che oscilla tra 700 e 1000 Ohm, a seconda della fisiologia. Ciò significa che bastano 50 Volt per generare una corrente di 50 mA (milliampere) potenzialmente mortale. Tuttavia, anche una corrente molto più bassa (a partire da 10 mA) può essere fatale.

Protezione dalla sovraccarico e filtri di sovracorrente

Generalmente in caso di sovraccarico agisce direttamente l’interruttore magnetotermico che va ad isolare l’impianto. Può essere utile però utilizzare dei filtri di sovracorrente direttamente nelle prese.

Connessione di resistenze

Per collegare due o più resistenze in serie basta unire il capo terminale di un resistore direttamente col capo iniziale di un altro. Per calcolare la resistenza equivalente di un sistema di più resistenze in serie basta sommare ogni singola resistenza.

Il ponte di Wheatstone

Il ponte di Wheatstone è costituito da quattro rami ciascuno contenente una resistenza. Esso viene normalmente alimentato per mezzo di un generatore di tensione costante Vcc ed è utilizzato allo scopo di determinare il valore incognito di una delle quattro resistenze.

Resistenze di riscaldamento

Le resistenze di riscaldamento funzionano con un processo noto come riscaldamento resistivo. In questo processo, la corrente elettrica viene fatta passare attraverso un materiale conduttivo. Questo canale è noto come il resistore che rilascia il calore.

Resistenze in serie e in parallelo

Inoltre aggiungere un resistore in serie significa obbligatoriamente aumentare la resistenza equivalente. Se colleghiamo più resistori in modo che tutti i terminali di ingresso siano in contatto solo tra loro e così anche i terminali di uscita, otteniamo un collegamento in parallelo.

Caratteristiche e corretta installazione delle resistenze

Si riconoscono le resistenze in serie perché sono collegate consecutivamente una all’altra. Hanno la stessa corrente che le attraversa, perché la corrente stessa entra in una resistenza, ne esce poi entra nell’altra e esce anche da quest’ultima.

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