Quanto dura il viaggio di ritorno di Odisseo?


Il Ritorno di Ulisse Ad Itaca

Il nome del racconto deriva dal nome greco del protagonista.
Dopo molte difficoltà, Ulisse è arrivato alla sua amata Itaca. Viene gettato sulla riva dell’isola mentre è ancora addormentato, e quando si sveglia, stravolto dal viaggio e dalle esperienze, non sa nemmeno dove si trova. Tuttavia, quando riesce a riprendersi e a riflettere un po’, si rende conto di essere finalmente tornato a casa.

Il Viaggio e l’Arrivo Ad Itaca

Dopo venti anni di assenza e dieci anni di difficoltà, l’eroe dal "multiforme ingegno" è arrivato ad Itaca a bordo di una nave fornitagli dal re Alcìnoo. Mentre dormiva, fu deposto sulla riva della sua terra amata dai compagni Feaci.

Incontro con i Proci e Vendetta

Al termine di un naufragio, Odisseo raggiunse l’isola dei Feaci. Qui incontrò Nausicaa, la figlia del re Alcìnoo, le chiese dei vestiti e la reggia del re. Quando andò alla reggia, il re gli diede una nave per tornare a casa dopo aver rivelato il suo nome e le sue difficoltà.

Le accuse lanciate da Ulisse ai Proci sono risolute e minacciose. Li insulta chiamandoli "cani", rinfaccia loro di aver distrutto la sua proprietà, insidiato la sua sposa, che non era ancora vedova, e aggredito le sue schiave.

La Fine dei Proci

I Proci vengono ingannati da Ulisse travestito da mendicante, che riesce a evitare di essere colpito da una zampa di bue lanciata come dono d’ospitalità. Telemaco minaccia Ctesippo che lo avrebbe trafitto con la sua lancia se avesse colpito Ulisse, ma alla fine è Filezio a ucciderlo.

Lascia un commento