Stipendio e professione
In media, un restauratore dipendente pubblico guadagna tra i 20.000 e i 30.000 € lordi l’anno, mentre per quanto riguarda lo stipendio di un restauratore affermato che lavora in proprio si possono raggiungere i 50.000 € annui.
Motivazioni per diventare un archeologo
Se sei appassionato di arte e di storia avrai sicuramente preso in considerazione la professione di archeologo. Scoprire e studiare siti e reperti storici può essere, per chi ha la passione per il mondo antico, davvero emozionante soprattutto in un paese ricco di storia e cultura come l’Italia.
Ruoli e strumenti dell’archeologo
- Quali sono le figure professionali che affiancano l’archeologo durante lo scavo?
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Quali sono gli strumenti usati dall’archeologo?
Gli strumenti più comuni dello scavo sono pale, picconi e picconcini, zappe, carriole, secchi, palette, scopette, spazzole e cazzuole. L’attrezzo indispensabile è la trowel, la cazzuola inglese con lama da 10 cm, robustissima e non flessibile, l’unica con cui sia possibile ripulire e scavare in modo corretto.
Formazione e guadagno
L’archeologo è un professionista qualificato in una delle branche dell’archeologia, ossia quella vasta disciplina che studia le civiltà e le culture umane del passato e le loro relazioni con l’ambiente circostante, mediante la raccolta, la documentazione e l’analisi delle tracce materiali che hanno lasciato. Un filosofo, storico o specialista in scienze politiche percepisce generalmente tra 1.199 € e 2.295 € lordi al mese all’inizio del rapporto di lavoro. Dopo 5 anni, la retribuzione è tra 1.487 € e 2.822 € al mese per una settimana lavorativa di 40 ore.