Birra e malattie cardiovascolari
Chi è affetto da malattie cardiovascolari non deve superare un bicchiere di birra (125 ml) se è donna e due bicchieri (250 ml) di birra se è uomo. Un consumo moderato può ridurre l’incidenza e la mortalità di malattie cardiovascolari come infarti.
Quante volte bere la birra?
La dose quotidiana di birra che i nutrizionisti consigliano è sui 400 millilitri al giorno. In linea generale bisogna restare tra i 300 ed i 450 millilitri di birra al giorno.
Alcol in gravidanza e rischi per il feto
Non essendo dotato di enzimi in grado di metabolizzare l’alcol, i rischi sono danni a livello cerebrale, ai tessuti in via di sviluppo, e malformazioni o ritardo mentale.
L’alcol in gravidanza
L’alcol in gravidanza è dannoso non solo per la futura mamma, ma soprattutto per il feto. È noto che comporta danni, spesso permanenti, che possono riguardare lo sviluppo e la crescita del feto, e causare ritardi mentali nel nascituro.
Raccomandazioni sull’alcol in gravidanza
In generale, è consigliabile astenersi dall’assunzione di alcol durante il periodo peri-concezionale e nel primo trimestre, e in seguito limitare l’assunzione a non più di 2 bicchieri di vino rosso alla settimana.
Quantità massima di alcol in epoca preconcezionale e in gravidanza
Astenersi o limitare l’assunzione a non più di 2 bicchieri di vino rosso alla settimana secondo le raccomandazioni nazionali e internazionali.
Caffeina e birra al limone
La dose di caffeina non deve superare 200 mg/die. La birra al limone ha una gradazione alcolica pari al 2%.
Cosa vuol dire birra radler?
La Radler consiste in birra unita a una bibita analcolica come la gazzosa o la limonata. Esistono molte varianti di questa bevanda, come la Panaché in Francia e la Shandy in Inghilterra.