Origine del nome "Mongibello"
Non è un caso che la montagna che i siciliani identificano come L’Etna sia chiamata Mongibello. Il nome deriva dal latino mons e dall’arabo ghebel, che significano entrambi monte.
Origine del nome "Etna"
Il monte che domina la costa orientale della Sicilia è noto inizialmente come "ETNA". Nel VII secolo a.C., i coloni greci lo chiamarono "Etna". La parola deriva dalla parola greca "Aiteos" e letteralmente significa bruciare.
Durata delle eruzioni dell’Etna
Un’eruzione dell’Etna può durare poche ore, ma in altri casi può durare più di un anno. Alcuni esempi sono:
- 1991–1993: 472 giorni
- 2008–2009: 419 giorni
Possibili conseguenze dell’eruzione del Marsili
Se ci fosse un’eruzione esplosiva, una parte del Marsili potrebbe collassare sul fondale del Mar Tirreno, causando uno tsunami con onde alte da 25 a 35 metri che colpirebbe le isole Eolie in pochi minuti. Poi, lo tsunami avrebbe onde fino a 20 metri sulle coste della Calabria e della Sicilia.
Vulcani in Italia
In totale ci sono più di venti vulcani in Italia, di cui almeno la metà sono spenti. I vulcani più noti sono il Vesuvio e l’Etna. Altri vulcani sono ancora attivi oppure quiescenti.
I vulcani nella regione mediterranea
L’Etna, il più alto vulcano attivo d’Europa, è una delle principali fonti di vulcanismo effusivo della Sicilia orientale (basaltica). I Campi Flegrei, Ischia, e il Vesuvio sono collegati al vulcanismo esplosivo che si verifica sulla costa tirrenica meridionale.