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Come era strutturata la città greca?

La città greca Si stabilivano delle zone pianeggianti con una zona rialzata chiamata acropoli (cioè città rialzata); il resto della città era sviluppato ai piedi dell'acropoli, ed era circondata e protetta da mura. L'acropoli era la parte della città dedicata esclusivamente ai luoghi sacri.

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Come era strutturata la società greca nell'età buia?

Quando l'élite scompare così fanno le loro sepolture, si chiama l'età oscura.

Come era strutturata la polis?

La struttura della polis greca prevedeva: la città alta o acropoli con i templi e gli edifici pubblici; l'agorà, luogo dove si svolgevano i mercati e le assemblee; l'asty, la parte bassa della città, dove viveva gran parte della popolazione; la chora, zona al di fuori delle mura, formata dai villaggi, dalla campagna e Tenendo conto di questo,, quali erano le polis più importanti? Poleis greche - Sparta e Atene.

Quale ruolo avevano gli schiavi nelle città-stato greche?

Lo schiavo, trattato con più o meno umanità, lavorava per conto del padrone, che poteva darlo in pegno, a noleggio come servitore, operaio o rematore nella flotta, riscuotendone il soldo; gli competeva il minimo di che vestirsi e, in caso eccezionale, un modestissimo guadagno con cui gli era lecito formarsi un proprio Inoltre,, a cosa serviva l agorà? Con l'andare del tempo l'agorà divenne il centro della polis sia dal punto di vista economico e commerciale (in quanto sede del mercato) che dal punto di vista religioso, poiché vi si trovavano i luoghi di culto del fondatore della città o della divinità protettrice, oltreché politico, in quanto era il luogo della

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Le due strade principali si intersecano a formare quattro angoli retti, come ogni centro romano, al tempo dell'eruzione di Pompei.

Chi è l'ospite?

– 1. La persona che ospita, che accoglie cioè nella propria casa altre persone (siano queste amici, conoscenti, oppure forestieri, estranei) offrendo loro alloggio e vitto, o anche soltanto per una visita, per una festa, per un ricevimento e sim.: un o. Come si chiama la persona che ospita? [chi accoglie nella propria casa altre persone: un o. generoso] ≈ (lett.) albergatore, ospitante, (ant.) oste, [se accoglie con fastosità] (lett.)

Di Madlen

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