Consigli per il trattamento del reflusso gastroesofageo
È consigliabile consultare un medico o interrompere l’assunzione di acqua e limone in caso di sintomi da acidità di stomaco. In chi soffre di acidità di stomaco, l’uso continuativo di acqua e limone è controindicato perché potrebbe causare o peggiorare i sintomi di gastrite o di reflusso gastroesofageo.
Cure per il reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo può essere curato con tre tipi di farmaci: i farmaci procinetici, i protettori della mucosa esofagea, gli inibitori della pompa protonica o gli antagonisti dei recettori H2, che riducono la secrezione acida gastrica.
Sintomi e disturbi correlati al reflusso gastrico
Bruciore retrosternale (pirosi), rigurgito e percezione della risalita di materiale acido lungo l’esofago: sono questi i sintomi tipici della malattia da reflusso gastroesofageo. Considerando questi due sintomi (bruciore e rigurgito) la patologia da reflusso arriverebbe ad interessare circa il 30% degli italiani.
ALIMENTI CONSENTITI E CONSIGLIATI Formaggi: primo sale, fiocchi di latte, mozzarella di vacca, oppure formaggi parzialmente decremati come il Grana Padano DOP. Carne di pollo, tacchino, coniglio, vitello, maiale (scegliere tagli più magri).