Politica di neutralità spagnola
La nazione iberica aveva goduto della neutralità durante le difficoltà politiche dell’Europa prebellica e dopo il conflitto continuò con questa politica fino all’inizio della guerra civile spagnola nel 1936.
Neutralità svedese durante la Seconda Guerra Mondiale
La Svezia mantenne la sua storica politica di neutralità durante la seconda guerra mondiale. A favore degli Alleati, la Svezia condivideva l’intelligence militare e aiutava ad addestrare soldati composti da rifugiati dalla Danimarca e dalla Norvegia, da utilizzare nella liberazione dei loro paesi d’origine.
Motivi dell’Italia per rimanere neutrale nella prima guerra mondiale
I motivi di questa decisione furono principalmente due: 1) Le diffidenze con l’Austria per la questione delle terre irridenti (Trentino e Friuli); 2) La poco considerazione dell’alleata Austria nella dichiarazione di guerra alla Serbia. Cominciarono a schierarsi due partiti: gli interventisti e i neutralisti.
Eventi che diedero inizio alla Seconda Guerra Mondiale
La Germania diede inizio alla Seconda Guerra Mondiale con l’invasione della Polonia, il primo settembre 1939. Negli anni successivi, i Tedeschi invasero altri undici paesi.
Entrata dell’Italia nella Seconda Guerra Mondiale
Ottanta anni fa, il 10 giugno 1940, Mussolini annunciava l’entrata in guerra dell’Italia al fianco della Germania nazista.