Alimentazione nel Medioevo
La carne era più costosa e considerata un alimento prestigioso. Era presente sulle tavole dei ricchi e dei nobili, soprattutto carne di maiale e pollo.
I ricchi organizzavano banchetti con antipasti, pesce, carne, frutta e dolci. I poveri consumavano cereali, legumi, ortaggi, e olive.
Il consumo medio era di 4 chili di cibo al giorno. Nel 1300, i poveri mangiavano principalmente cereali come segale e orzo, ortaggi, e legumi.
Alimentazione degli Antichi Romani
I Romani poveri consumavano pane, polenta, legumi, lattughe, cavoli, porri, fichi, mele e pere. Le carni preferite degli antichi Romani includevano maiale, agnello, capretto, pollo, e selvaggina speziata.
Consumo di Frutta e Verdura
Si stima che con 600 grammi di frutta e verdura al giorno si potrebbero evitare molti decessi e malattie coronariche. Le 5 porzioni al giorno, equivalenti a circa 400 grammi, sono la quantità minima consigliata per un menu salutare.