L’acqua iposodica è indicata per chi deve seguire una dieta a basso contenuto di sodio, mentre le acque bicarbonate sono consigliate per coloro che lottano con il grasso addominale.
La presenza di anidride carbonica nell’acqua frizzante la rende leggermente acida, conferendo quell’effervescenza caratteristica. Tuttavia, è sconsigliata per chi soffre di determinate patologie digestive come la gastrite o il reflusso gastroesofageo.
Per gassare l’acqua, è necessario un’apparecchiatura che aggiunga anidride carbonica al liquido, creando le bollicine desiderate. Se si desidera consumare sia acqua liscia che frizzante, è consigliabile installare un impianto di depurazione idrica.