Come è stata distrutta Ercolano?


La distruzione di Pompei ed Ercolano

La città ercolanense fu distrutta dalla tremenda eruzione molto più della vicina Pompei perché distante appena 4 km. dal Vesuvio. Con l’eruzione scomparvero il promontorio su cui sorgeva la città, il fiume che l’attraversa ed i suoi porti.

L’eruzione del Vesuvio

Ultima eruzione
L’eruzione del 1944 è l’ultima eruzione del Vesuvio, al termine di un lungo periodo di attività del vulcano, iniziato poco dopo l’eruzione del 1631 ed in particolare caratterizzato da attività persistente dal 1914 con attività effussiva e fontane di lava.

Quante volte ha eruttato il Vesuvio?
Dopo l’eruzione del 79 d.C., il Vesuvio ha eruttato circa 36 volte. Un’eruzione risale al 203, durante la vita dello storico Cassio Dione. Nel 472, il vulcano ha espulso un tale volume di ceneri che delle ricadute sono state segnalate fino a Costantinopoli.

Pompei

Cosa è successo a Pompei circa 2000 anni fa?
I pompeiani si protessero nelle case o provarono a scappare, camminando sul letto di pomici alto più di 2 metri. Alle 7.30 del 25 agosto, gas tossici e cenere ardente si abbatterono sulla città, rendendo vano ogni tentativo di fuga, come testimoniano i calchi dell’Orto dei Fuggiaschi, uno degli scenari dell’evento.

Quanti morti ci sono stati a Pompei?
La stima delle morti causate dal Vesuvio vede oltre 1500 vittime certe, più diverse centinaia di persone rimaste intrappolate nel crollo di edifici collassati per il peso delle rocce o per l’eccessivo calore della nube dell’eruzione.

Tempio di Apollo
Il tempio di Apollo è un tempio di epoca romana, sepolto dall’eruzione del Vesuvio del 79 e ritrovato a seguito degli scavi archeologici dell’antica Pompei. Si tratta di uno dei templi più antichi della città, nonché, per molti anni, quello più frequentato.

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