I temi principali della poesia sono la morte, vista come unico modo per far cessare le sofferenze della vita; il tempo, che continua a scorrere e fugge; l’eroe, che ha all’interno un animo ruggente, che con la morte viene messo a dormire, ma solo temporaneamente; i dolori e le sofferenze
- Chiasmo – zefiri sereni (v. 4 – sostantivo + aggettivi) inquiete/tenebre (vv. 5/6 – aggettivo + sostantivo)
- Antitesi – ultimo verso
- Enjambements – molto frequenti, ben 9 su 14 versi
Sono numerosi nella poesia i termini che riguardano il campo semantico dell’infinito, del vago, dell’indeterminato: “interminati” v. 4, “infinito” v. 10, “eterno” v. 11, “immensità” v.
L’idillio, scritto in endecasillabi sciolti, si basa su un confronto tra limite e infinito, tra suoni della realtà e il silenzio dell’eternità. Al poeta si presenta una visione limitata dell’orizzonte, ostacolata da una siepe, sulla cima di un colle.