Preparazione del nido di spaghetti
Il principio è lo stesso: arrotolate gli spaghetti con il forchettone (o la pinza da cucina) nel classico mestolo da minestra e poi disponete il nido al centro del piatto. L’unica differenza è che, in questo caso, impiatterete la porzione in un unico nido.
Origine del termine "cacio e pepe"
Il tuorlo (o deutoplasma, vitello, lecite) è una parte interna dell’uovo (il "giallo" o "rosso"). Il piatto tipico della cucina romana ha origini antiche. I pastori dell’agro si portavano nella bisaccia cacio, pepe e spaghetti essiccati. La Cacio e pepe a Roma è un’istituzione.
Piatti tipici romani
1) Carciofi alla giudìa e alla romana. 2) Spaghetti alla carbonara. 3) Il Quinto quarto: rigatoni con la pajata e coda alla vaccinara. 4) Abbacchio alla scottadito (e fritto panato) 5) Il supplì al telefono. 6) Il trapizzino.
Data del Carbonara Day
La diatriba è destinata a riscaldarsi martedì 6 aprile, giorno in cui si celebra il Carbonara Day 2021 e per il quale è prevista una spaghettata social.
Quantità di spaghetti per porzione
Per calcolare una porzione di pasta per una persona è sufficiente portare l’indice a metà altezza del pollice e nello spazio del cerchio che si crea si calcolano circa 90 grammi di spaghetti.