A cosa si ispira l’Impressionismo?


Impressionismo: Le Origini e le Innovazioni

Fondamentali per la nascita dell’Impressionismo furono le esperienze del Romanticismo e del Realismo, che avevano rotto con la tradizione, introducendo importanti novità: la negazione dell’importanza del soggetto, che portava sullo stesso piano il genere storico, quello religioso e quello profano; la riscoperta della

Scultura e Arte in Italia

Inoltre, chi ha inventato la scultura? Nella penisola italica le civiltà che conobbero eccellenti scultori furono due: gli etruschi e i romani, tutti e due influenzati dall’arte greca. Non da meno sono le statuarie delle civiltà dei Piceni, databili intorno al VII sec a.C. Di pregevole fattura il Guerriero di Capestrano e il guerriero da Numana. Di conseguenza, a cosa servono le sculture?

Tecnica e Evoluzione della Scultura

Una scultura è anche un sostantivo che indica l’oggetto creato dall’artista scultore. Con questo lavoro, lo scultore riesce a esprimere le sue idee, siano esse figurative o astratte, riflettendo ciò che ospita la mente e le capacità tecniche dell’artista. Come venivano scolpite le statue? Le figure venivano prima modellate in argilla, concedendo una libera creazione e manipolazione dell’opera, poi venivano rivestite con uno strato di cera; quest’ultimo veniva nuovamente ricoperto di argilla per creare lo stampo dove poi andava colato il bronzo fuso (tecnica di fusione a cera persa). Come erano le sculture nel periodo classico? La scultura classica durante il periodo classico continuò il percorso verso la piena conquista dello spazio da parte delle figure; proseguì l’analisi dettagliata di movimenti sempre più complessi e soprattutto si sviluppò il tema della ponderazione, ossia del perfetto bilanciamento del peso del corpso.

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