L’incontro tra Don Abbondio ed i Bravi permette a Manzoni di fare una digressione sul clima di violenza che caratterizza il Ducato di Milano sotto la dominazione spagnola: i deboli devono subire le angherie dei potenti e non sono tutelati dalla Giustizia.
I PROMESSI SPOSI è composto da tre edizioni: FERMO E LUCIA, I PROMESSI SPOSI del 1827 e 1840, STORIA DELLA COLONNA INFAME e due saggi inediti.
Convinto che il fiorentino sia la lingua adatta al suo romanzo, Manzoni inizia una nuova revisione della Ventisettana. Finally, fra il 1840 e il 1842, dà alle stampe l’edizione definitiva dei Promessi sposi, detta Quarantana.
La scelta di ambientare il romanzo nel Seicento consente all’autore di mostrare una società ingiusta, fondata sul sopruso e sulla violenza, in cui le masse sono oppresse e i potenti agiscono spesso nell’illegalità.
Genere: romanzo
Sottogenere: romanzo storico
Lingua originale: italiano
Ambientazione: Lombardia, 1628-1630
Manzoni inizia la prima stesura dell’opera nell’aprile 1821 e la termina nel settembre 1823.