Le bombe di profondità sono ancora usate nella guerra antisommergibile?

Mentre la marina americana non usa più le cariche di profondità, ci sono ancora situazioni in cui l'uso delle cariche di profondità è appropriato.

Per molti anni, la marina svedese ha risposto alle segnalazioni di sottomarini che operano nelle sue acque costiere. Le cariche di profondità sono state lanciate in almeno due occasioni. Mentre diversi rapporti non potevano essere confermati come sottomarini, altri incidenti erano chiaramente sottomarini.

La sera del 28 ottobre 1981, un pescatore residente nella parte orientale dell'arcipelago di Karlskrona telefonò alla Guardia Costiera svedese e riferì che un sottomarino si era arenato a Gåsefjärden, a 30 km dal centro di Karlskrona. Inizialmente, la cosa non fu presa sul serio a causa della sua posizione, poiché Gåsefjärden è un terreno molto difficile da navigare, oltre ad essere un "vicolo cieco". Tuttavia, il pescatore aveva ragione, e il vascello fu scoperto essere di origine sovietica. Il sottomarino a terra ha generato un intenso interesse dei media, e le forze militari svedesi sono state messe in allerta in seguito al sospetto che l'Unione Sovietica avrebbe cercato di riprendere il vascello. Dopo diversi giri di interrogatori, il governo conservatore/liberale guidato da Thorbjörn Fälldin decise di rilasciare sia la nave che il suo equipaggio. Questo segnò l'inizio della "caccia al sottomarino" (ubåtsjakter), come soprannominata dai media svedesi.

Estate 1987

Durante l'esame dei sensori magnetici di un campo minato a Kappelshamnsviken su Gotland, i militari scoprono "chiare tracce sul fondo di un veicolo sottomarino cingolato".

La Svezia promette di usare la forza contro il "sottomarino russo" mentre il nascondino nel Baltico continua

Finlandia

L'esercito finlandese dice di aver lanciato bombe di profondità su un sospetto sottomarino nel mare fuori Helsinki dopo aver rilevato due volte la presenza di un oggetto straniero.

La marina ha detto di aver notato un bersaglio sottomarino ieri e di nuovo questa mattina e ha sparato alcune cariche di avvertimento delle dimensioni di granate.

L'affondamento del PNS Ghazi durante la guerra indo-pachistana del 1971 è stato a lungo un mistero irrisolto.

Secondo la Marina Indiana:

Alle 00:14 del 4 dicembre 1971, la sala sonar dell'INS Rajput segnalò quello che sembrava un sottomarino che cambiava profondità, circa mezzo miglio più avanti. Il capitano Inder Singh ordinò una brusca virata e sparò immediatamente due bombe di profondità dai DCT Mk.IV della nave. Meno di un minuto dopo, alle 00:15, una massiccia esplosione subacquea scosse il cacciatorpediniere.

Questo sottomarino nucleare russo ha una missione molto speciale: Uccidere le portaerei americane (Oscar Class SSGN)

Oltre ai suoi quattro tubi regolari da 533 millimetri che possono sparare missili antisommergibile RPK-2 "Starfish", ha due tubi da 650 millimetri che possono sparare missili extra-large SS-N-16 Stallion, che possono colpire obiettivi fino a sessantatre miglia di distanza. Entrambi i missili a razzo possono lanciare sia siluri convenzionali che bombe di profondità nucleari.