Come funzionano i tempi supplementari nel calcio?

Presumo che tu ti riferisca al tempo di arresto, che è il periodo di tempo apparentemente determinato arbitrariamente che è oltre i 90 minuti di una partita...

Questo "calcolo" è davvero più un'arte che una scienza. L'arbitro non sta necessariamente usando un cronometro durante tutta la partita per registrare quanto tempo un giocatore giace sul campo infortunato, o per quanto tempo impiega il raccattapalle a portare la palla al giocatore per buttarla dentro. Sembra che l'arbitro stia semplicemente prendendo nota mentalmente di eventi estremi e poi aggiunga minuti per questi eventi come parte del tempo di arresto.

• Un numero insolito di falli - se il gioco è incerto e ci sono falli ogni pochi minuti, sembra appropriato che quei momenti persi vengano recuperati alla fine.
• Trattamento medico / tempo di barella - se un giocatore richiede l'intervento dello staff medico in campo, ci si può aspettare un po' di tempo in più. Se lo staff medico deve barellare un giocatore fuori dal campo, ci si può sicuramente aspettare qualche minuto in più. Questi momenti sono ponderati più pesantemente dei semplici falli, che (in numero ragionevole) sono solo parte del gioco
• Sostituzioni in uscita - quando una squadra sta vincendo contro l'altra, probabilmente userà tutte le sue sostituzioni negli ultimi 10-15 minuti per ammazzare più tempo e assicurarsi il vantaggio. Se il giocatore che sta uscendo dal campo sta casualmente camminando verso la linea laterale, aspettatevi un tempo supplementare.
• Spreco di tempo inutile - per la squadra vincente una serie di cose può risultare in un tempo supplementare. Se un portiere sta impiegando il suo tempo per recuperare la palla per un calcio di rinvio, se la squadra ha un angolo o una rimessa in gioco e cambia chi sta giocando la palla all'ultimo minuto, ecc. Specialmente se la squadra lo fa più di una volta, se viene penalizzata con un cartellino giallo, o se la folla fischia sarcasticamente riconoscendo lo spreco di tempo.

Alla fine, l'arbitro sta prendendo più una decisione "a sensazione" che contare il tempo effettivamente sprecato.