Norton protegge dai ransomware?
Sì.
Cose da fare e da non fare per il ransomware
Il ransomware è un mercato redditizio per i criminali informatici e può essere difficile da fermare. La prevenzione è l'aspetto più importante per proteggere i tuoi dati personali. Per scoraggiare i criminali informatici e proteggerti da un attacco ransomware, tieni a mente questi otto dos e don'ts.
1. Usare software di sicurezza. Per aiutare a proteggere i tuoi dati, installa e usa una suite di sicurezza affidabile che offra più di semplici funzioni antivirus. Per esempio, Norton 360 With LifeLock Select può aiutare a rilevare e proteggere dalle minacce alla tua identità e ai tuoi dispositivi, compresi i telefoni cellulari.
2. Tieni aggiornato il tuo software di sicurezza. Continuano ad apparire nuove varianti di ransomware, quindi avere un software di sicurezza internet aggiornato ti aiuterà a proteggerti dai cyberattacchi.
3. Aggiorna il tuo sistema operativo e altri software. Gli aggiornamenti del software includono spesso patch per le nuove vulnerabilità di sicurezza scoperte che potrebbero essere sfruttate dagli aggressori di ransomware.
4. Non aprire automaticamente gli allegati delle e-mail. La posta elettronica è uno dei metodi principali per consegnare il ransomware. Evita di aprire email e allegati provenienti da fonti sconosciute o non fidate. Lo spam di phishing, in particolare, può indurti a cliccare su un link dall'aspetto legittimo in un'email che in realtà contiene codice dannoso. Il malware quindi ti impedisce di accedere ai tuoi dati, li tiene in ostaggio e chiede un riscatto.
5. Diffidate di qualsiasi allegato e-mail che vi consiglia di abilitare le macro per visualizzarne il contenuto. Una volta abilitato, il malware macro può infettare più file. A meno che non siate assolutamente sicuri che l'email sia genuina e provenga da una fonte affidabile, cancellatela.
6. Fate il backup dei dati importanti su un disco rigido esterno. Gli attaccanti possono ottenere un vantaggio sulle loro vittime criptando i file importanti e rendendoli inaccessibili. Se la vittima ha delle copie di backup, il criminale informatico perde qualche vantaggio. I file di backup permettono alle vittime di ripristinare i loro file una volta che l'infezione è stata ripulita. Assicuratevi che i backup siano protetti o archiviati offline in modo che gli attaccanti non possano accedervi.
7. Usate i servizi cloud. Questo può aiutare a mitigare un'infezione da ransomware, dal momento che molti servizi cloud conservano le versioni precedenti dei file, permettendo di "tornare indietro" alla forma non criptata.
8. Non pagare il riscatto. Tenete a mente che potreste non riavere i vostri file anche se pagate un riscatto. Un criminale informatico potrebbe chiederti di pagare ancora e ancora, estorcendoti denaro ma senza mai rilasciare i tuoi dati.
Con la comparsa di nuove varianti di ransomware, è una buona idea fare il possibile per ridurre al minimo la tua esposizione. Sapendo cos'è il ransomware e seguendo queste regole, puoi proteggere i dati del tuo computer e le informazioni personali dal prossimo obiettivo del ransomware.
Tipi di ransomware
Gli attacchi ransomware possono essere distribuiti in diverse forme. Alcune varianti possono essere più dannose di altre, ma tutte hanno una cosa in comune: un riscatto. Ecco sette tipi comuni di ransomware.
Malware crittografico. Questa forma di ransomware può causare molti danni perché cripta cose come file, cartelle e hard disk. Uno degli esempi più familiari è il distruttivo attacco ransomware WannaCry del 2017. Ha preso di mira migliaia di sistemi informatici in tutto il mondo che eseguivano Windows OS e si è diffuso all'interno delle reti aziendali a livello globale. Alle vittime è stato chiesto di pagare un riscatto in Bitcoin per recuperare i loro dati.
Lockers. Il Locker-ransomware è noto per infettare il sistema operativo e bloccare completamente il computer o i dispositivi, rendendo impossibile l'accesso a qualsiasi file o applicazione. Questo tipo di ransomware è più spesso basato su Android.
Scareware. Lo scareware è un software falso che si comporta come un antivirus o uno strumento di pulizia. Lo scareware spesso sostiene di aver trovato problemi sul tuo computer, chiedendo denaro per risolvere i problemi. Alcuni tipi di scareware bloccano il tuo computer. Altri inondano il tuo schermo con fastidiosi avvisi e messaggi pop-up.
Doxware. Comunemente chiamato leakware o extortionware, il doxware minaccia di pubblicare online le informazioni rubate se non si paga il riscatto. Poiché sempre più persone conservano file sensibili e foto personali sui loro computer, è comprensibile che alcune persone si facciano prendere dal panico e paghino il riscatto quando i loro file sono stati dirottati.
RaaS. Altrimenti noto come "Ransomware as a service", RaaS è un tipo di malware ospitato anonimamente da un hacker. Questi criminali informatici gestiscono tutto, dalla distribuzione del ransomware e la raccolta dei pagamenti alla gestione dei decrittatori - software che ripristina l'accesso ai dati - in cambio della loro parte di riscatto.
Mac ransomware. I sistemi operativi Mac sono stati infiltrati dal loro primo ransomware nel 2016. Conosciuto come KeRanger, questo software maligno ha infettato i sistemi degli utenti Apple attraverso un'app chiamata Transmission, che era in grado di criptare i file delle sue vittime dopo essere stata lanciata.
Ransomware su dispositivi mobili. Il ransomware ha iniziato a infiltrarsi su larga scala nei dispositivi mobili nel 2014. Cosa succede? Il ransomware mobile spesso viene consegnato tramite un'app dannosa, che lascia un messaggio sul tuo dispositivo che dice che è stato bloccato a causa di attività illegali.
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