Perché la ABC non trasmette più le partite della NFL?

Perché la sua entità madre (Disney) realizza un maggiore ritorno avendo il suo pacchetto di franchigia, "Monday Night Football", in onda sul suo metodo di distribuzione via cavo, ESPN, invece.

ESPN è un servizio in abbonamento. Tutti coloro che ce l'hanno via cavo o via satellite, che se ne rendano conto o meno, e che si preoccupino o meno di guardare ESPN, lo pagano - sotto forma di un canone di abbonamento per utente imposto alle compagnie via cavo e via satellite. Queste "tasse di trasporto" sono ciò che mantiene ESPN, e almeno a partire da qualche anno fa, francamente una buona parte delle operazioni televisive della Disney nel suo complesso, a galla.

Quando è stata presa la decisione di migrare il Monday Night Football su ESPN, la logica era semplice: spostando il pacchetto su ESPN, avremo un motivo per imporre significativi aumenti delle tasse di trasporto. E così è stato. Oggi, Disney incassa circa 7,90 dollari da ogni singolo abbonato via cavo e satellite negli Stati Uniti, ogni mese, grazie a ESPN. Nel 2005, quando avvenne la migrazione, era un terzo di quella cifra.