All'università, dovrei usare un computer portatile o carta e penna per prendere appunti, o dovrei usare un ibrido di entrambi?

Le recenti letture che ho fatto (ho linkato un recente articolo[1] che è un buon esempio) suggeriscono che le note scritte a mano sono un modo più efficace di imparare e assorbire le informazioni rispetto alla digitazione.

Sembra che si riferisca a ciò che stai facendo con il tuo cervello mentre prendi le note. L'idea, per come la sto capendo io, è che scrivere su un computer portatile è più un atto automatico in cui stai semplicemente trascrivendo senza valutare, mentre scrivere manualmente le note ti fa impegnare e valutare ciò che stai sentendo e vedendo mentre lo stai sentendo e vedendo, una sorta di pre-elaborazione.

I computer possono aiutarti a catalogare e organizzare le informazioni che hai raccolto tramite la scrittura a mano, quindi direi che c'è un posto definito per il computer nello studio. La moltitudine di applicazioni per l'organizzazione degli appunti che esistono ora potenzialmente ti permettono di creare una biblioteca elettronica di appunti che hai preso, etichettati e classificati in qualsiasi modo che abbia senso per te, che è in realtà un approccio molto organico fortificato dalla tecnologia.

Direi che se uno vuole usare i computer per prendere appunti e studiare, forse il modo migliore per farlo è quello di scrivere a mano i tuoi appunti e poi trasferirli su un computer più tardi. In questo modo, ci si è impegnati una volta in modo primario, poi una seconda volta quando si riducono gli appunti in forma computerizzata.

Inoltre, la scrittura a mano mantiene il cervello agile in modi che la digitazione in un computer non può (che io stia componendo questo direttamente in un computer come penso è un'ironia che non mi sfugge, ma la vita è una cosa molto complessa).

Footnotes