Qualcuno dice che i libri di Harry Potter sono meglio della Bibbia. Voi cosa ne pensate? Qual è un libro peggiore che vi viene in mente?

La domanda ha due parti e quindi anche la risposta ha 2 parti.

Parte 1: HARRY POTTER È MEGLIO DELLA BIBBIA

Si tratta di come si percepisce. Per una persona religiosa, dire che Harry Potter è meglio della Bibbia la irriterà sicuramente.

Per me, Harry Potter è meglio della Bibbia, perché ho imparato la vita da Harry Potter, più di quello che ho letto nella Bibbia.

- Ho trovato il sacrificio disinteressato di Lily Potter, Sirius Black e Piton più genuino del sacrificio disinteressato di Cristo.

- Il mondo è pieno di personaggi "grigi" che oscillano tra il bene e il male, piuttosto che personaggi completamente bianchi come Gesù o neri come Satana (Draco Malfoy e Harry Potter sono i miei esempi di personaggi grigi)

- Ho trovato veri amici in Ron Weasley ed Hermione, che non ho mai trovato nei dodici apostoli di Cristo. Non ho mai incontrato un Giuda in Harry Potter!

- Harry Potter mi ha insegnato che il male è dentro di me attraverso l'idea che Harry e Voldemort condividono in parte la stessa coscienza. Mentre la Bibbia mi ha insegnato che tu sei sottomesso al male, che è Lucifero stesso, qualsiasi male tu faccia è "l'influenza di Satana". Harry Potter mi ha fatto capire che qualsiasi cosa io faccia, ne sono responsabile.

- La Bibbia parla di amare la propria famiglia, ma Harry Potter è stato il testo che mi ha mostrato cosa significa essere una famiglia. Hogwarts è la famiglia, tutti si coprivano le spalle l'un l'altro e si sostenevano l'un l'altro nei momenti di pericolo, anche se avevano opinioni diverse o vibrazioni diverse in punti diversi.

**Sono cristiano e rispetto il libro religioso. Ma analizzando in termini di valore del testo letterario, penso che Harry Potter resti avanti di un passo. La ragione può essere che il testo è un prodotto del 21° secolo e interamente relazionabile alle circostanze attuali.**

Seconda parte della domanda: il peggior libro che mi viene in mente.

Cinquanta sfumature di grigio o altra roba simile!!!

Non riesco a capire l'idea che nel 21° secolo la gente si obblighi a scrivere fiction erotica quando la pornografia è interamente disponibile in vari altri media. L'obiettivo non è quello di illuminare i lettori, ma solo quello di diventare miliardari, punzecchiando la vulnerabilità di base dell'essere umano - l'ossessione per le questioni sessuali. L'autore non è fedele né a se stesso, né ai suoi lettori. Allora che senso ha scrivere?

** Opinioni altamente soggettive.**