Il sovradosaggio di pillole per la pressione sanguigna può causare la morte?

Più non è sempre un bene, soprattutto quando si tratta di prendere farmaci per controllare la pressione sanguigna.

In effetti, può portare ad alcune gravi complicazioni come dimostrato da uno studio condotto presso la Yale School of Medicine e pubblicato sulla rivista JAMA Internal Medicine.

Sappiamo da tempo che i farmaci per la pressione sanguigna hanno effetti collaterali devastanti, ma questa nuova scoperta è forse la più scioccante (e preoccupante di tutte).

I farmaci per la pressione sanguigna aumentano il rischio di lesioni gravi del 30-40% negli anziani a causa di cadute accidentali causate da vertigini e capogiri.

Il team di ricercatori ha raccolto dati su circa 5.000 persone oltre i 70 anni, che soffrivano di pressione alta. Di questi, il 14% non ha preso alcun farmaco per controllare la pressione sanguigna, il 55% ha preso una quantità moderata di farmaci, mentre il 31% ha preso diversi farmaci per controllare la pressione sanguigna.

Lo studio è durato oltre tre anni, e in questo periodo 446 pazienti hanno subito lesioni gravi come fratture dell'anca o lesioni alla testa. Si è scoperto che coloro che hanno preso farmaci per il controllo della pressione sanguigna erano a più alto rischio.

Le cadute negli anziani rappresentano il 10 per cento di tutte le visite ospedaliere di emergenza, il 6 per cento delle quali risultano in ricovero. Il declino delle attività, la limitazione dei movimenti e la necessità di una sistemazione in case di cura sono tutte conseguenze delle cadute e delle lesioni gravi.

Basta 1 cucchiaino dopo cena per far scendere la pressione sanguigna durante la notte...clicca per leggere