Come fa il DHCP a fornire servizi DNS?
DHCP funziona come segue:
- Un nuovo dispositivo cerca di connettersi a una LAN (che sia via cavo o wifi). Trasmette un segnale di "DHCPDISCOVER" a qualsiasi IP della rete. Effettivamente: C'è qualcuno in grado di darmi indicazioni su questa rete, ecco il mio indirizzo MAC? Ogni server DHCP manda indietro un DHCPOFFER - in effetti, puoi usare questo indirizzo, fammi sapere se lo vuoi.
- La macchina client poi sceglie uno di questi, di solito il primo. Inviando indietro un DHCPREQUEST. Qualcosa che dice, sì per favore, voglio questo IP, per favore registratemi e mandatemi i metodi di collegamento per usare questa rete.
- Il server DHCP poi assegna l'IP che ha calcolato in precedenza a quel computer, registrando nel suo database quale MAC corrisponde a quale IP. Inviando indietro un DHCPACK ... un elenco del tuo IP, per quanto tempo è valido, la maschera IP di questa rete (cioè quali IP sono considerati locali), quale IP gateway usare come relay per qualsiasi IP esterno, e quali IP DNS usare quando si cercano gli URL.
È solo quell'ultima parte in cui il DHCP ha a che fare con i DNS. Sta solo rimandando i dati di configurazione alla nuova macchina client indicando a quali server DNS connettersi quando si esegue una ricerca del nome.
Questi server DNS possono essere parte della rete locale, o completamente al di fuori di essa. Potrebbe essere sulla stessa macchina (o router) del server DHCP, ma non è necessario che sia così.
Se il server DHCP è su una rete dove c'è anche un FQDNS (possibilmente sullo stesso dispositivo) allora durante questo processo di registrazione, potrebbe anche chiedere al client: "Dimmi, qual è il tuo nome così posso registrarlo nel DNS locale? Questo verrebbe poi passato al server FQDNS come: "Ecco un nuovo IP su questa LAN, e il suo nome, vedi se ci può stare". Il FQDNS controlla quindi se il nome è unico e, se è così, registra quell'IP mappato a quel nome nel suo database. Se il nome si scontra con un altro nome già registrato, sovrascrive quello nuovo sul vecchio.
In questo modo, le vostre macchine locali possono poi usare quel FQDNS per collegarsi tra loro usando i nomi invece di doversi ricordare i numeri IP. Comunque, questo è un extra aggiunto. Non fa necessariamente parte del DHCP.
In nessuno di questi casi il server DHCP fornisce alcun tipo di ricerca dei nomi. NON fa alcun DNS in proprio. Tutto ciò che fa è dare indirizzi DNS (numeri IP) ai nuovi client in modo che possano chiedere a quelli la ricerca DNS.
Potrebbe risultare che la macchina con il server DHCP ha anche un server DNS in esecuzione su di essa. Sono entrambi programmi in esecuzione su un computer. Ma sono programmi separati. Non è necessario che siano sulla stessa macchina. In effetti il DNS locale non è nemmeno necessario perché una rete funzioni correttamente - solo che se non c'è non puoi collegarti alle macchine locali usando solo i loro nomi.
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