Sviluppo di applicazioni Android: Quale software è usato per sviluppare file APK?

Un APK è davvero solo un elegante file ZIP con dentro il codice del programma compilato e le risorse dell'applicazione. Aggiungete un manifesto XML, firmate il file, cambiate l'estensione in APK, e siete pronti a partire!

Quindi ciò significa che, come minimo, avete bisogno dell'SDK di Android (e qualche versione del JDK, da cui dipende). L'SDK Android include la toolchain per creare un APK dal terminale (linea di comando), compresi gli strumenti per costruire il codice compilato, e gli strumenti per impacchettare e firmare l'APK.

In pratica, però, vorrete usare Android Studio, che vi dà un ambiente grafico di sviluppo integrato, e rende l'intero processo MOLTO più semplice.

Fondamentalmente, per fare un'app in Android Studio, si scrive codice XML per progettare i layout dello schermo (e anche alcuni tipi di risorse), e codice Java o Kotlin per fare la logica del programma. Puoi trovare molti tutorial online su come costruire un'applicazione Android di base.

Tecnicamente, puoi usare altri IDE (come Eclipse) ma siccome Android Studio è quello attualmente supportato ufficialmente da Google, ti consiglio vivamente di usarlo (Eclipse non è realmente supportato attivamente per lo sviluppo Android in questi giorni).