Un gioco di ruolo/avventura basato sulla storia con una protagonista femminile può piacere sia al pubblico maschile che a quello femminile?

Certo. Finché il personaggio è credibile e ci si può relazionare emotivamente o intellettualmente, allora il genere è abbastanza irrilevante. Ci sono quelli che sfidano questa regola, naturalmente. Alcune persone probabilmente giocano solo a giochi con protagonisti maschili, e altre probabilmente giocano solo a giochi con protagonisti femminili. Nel complesso il fascino per entrambi è presente se il gioco è ben fatto.

"Life is Strange" mi viene in mente. Questo gioco ha una protagonista femminile ben sviluppata, ed è ampiamente rispettato come un gioco spettacolare. La sua recensione su Steam non è solo "positiva", ma "estremamente positiva". L'ho giocato, è davvero tutto quello che si dice che sia, ed è un gioco emotivamente straziante. Attualmente sono bloccata su una parte del gioco perché mi ha reso triste, era un po' troppo reale per la vita, e non sono pronta a tuffarmici di nuovo.

Detto questo, è un peccato che non ci siano più videogiochi con forti protagoniste femminili. Penso che vivremmo in un mondo migliore se il rapporto fosse più vicino al 50/50. Non perché le donne siano migliori degli uomini (o viceversa) ma perché prospettive diverse sulla vita sono sempre migliori.