Com'è lavorare in Spotify?

Ho lavorato in Spotify per tre anni, di cui circa due nel nostro ufficio di Stoccolma (ora lavoro nel nostro ufficio di NYC). Sono stato anche in molti altri nostri uffici.

A seconda di chi lo chiede, potrebbe essere interessato alla visione generale e a quella dello sviluppatore del lavoro in Spotify. Comincerò con la mia esperienza come sviluppatore, e finirò con quello che sento come dipendente.

Come sviluppatore
Prima di iniziare a lavorare a Spotify, ho lavorato in una startup, in diverse piccole aziende di sviluppo software e nella mia società di consulenza. Ero considerato un ottimo sviluppatore dai miei pari e sapevo tutto ciò che serviva per fare ciò che il mio lavoro mi richiedeva. Si può dire che non era molto impegnativo.

Nei miei primi lavori ero uno degli sviluppatori di riferimento, ma quando ho iniziato a Spotify, mi sono presto reso conto che probabilmente ero uno degli sviluppatori meno qualificati. All'inizio era scoraggiante, devo dire. Ma soprattutto era una sfida, e un lavoro impegnativo è molto più divertente ed edificante. Lavorare con gli sviluppatori di Spotify mi ha insegnato tante cose nuove e batte qualsiasi istruzione che avrei potuto frequentare.

A Spotify, ho avuto la possibilità di far crescere le mie competenze in molte aree; mi sono dilettato in tutto, dal packaging di Debian, alla configurazione distribuita delle macchine e Bash, a Python, zeromq, Cassandra, C++, JavaScript da strapazzo e molto altro. Ci sono state anche molte opportunità di dare input per le scelte di prodotto e di design anche se sono "solo" uno sviluppatore. L'apertura del dipartimento di sviluppo dei prodotti è un grande vantaggio.

Infine vorrei solo dire che ho avuto un sacco di grandi opportunità grazie a Spotify. Ho iniziato a lavorare a Stoccolma, ma ho avuto l'opportunità di lavorare sulla nostra integrazione con Facebook, così sono andato a San Francisco per lavorare nei loro uffici e ho anche cenato con Mark Zuckerberg, il che è stato divertente. Nove mesi fa mi sono trasferito a NYC per lavorare nel nostro ufficio qui, e mi piace molto.

Come dipendente
In generale, lavorare a Spotify significa lavorare duro, ma anche divertirsi molto. Abbiamo spesso artisti famosi che vengono a suonare nei nostri uffici (uffici molto cool, potrei aggiungere), abbiamo le birre del venerdì (che di solito comportano anche un sacco di videogiochi e tornei di ping pong), e abbiamo spesso eventi sociali sia in-house che fuori sede.

Più importante, le persone di Spotify sono tutte persone fantastiche. Tutti sono gentili e accoglienti quando sei nuovo. L'apertura all'interno dell'azienda è fantastica. Essere in grado di andare a pranzo con Daniel Ek, il CEO, e discutere sia della vita che degli obiettivi futuri dell'azienda non è probabilmente qualcosa che puoi fare come sviluppatore in qualsiasi azienda delle dimensioni di Spotify.

Infine, c'è il fatto che lavoro in un'azienda che è molto visibile nella vita quotidiana delle persone. Molti dei miei amici usano Spotify (in Svezia ce l'hanno quasi tutti!), sento la gente parlare di Spotify in metropolitana e lo vedo usare dalla gente per strada. È una bella sensazione.

Tutto sommato, non credo che nessuno si sia mai pentito di lavorare per Spotify. È un po' come una famiglia.