Quanto costavano gli schiavi nelle Americhe?

Le cifre variano a seconda della fonte, ma nel 1850 una cifra comunemente citata per uno schiavo maschio buono e sano è di 40.000 dollari in valuta moderna. Questa cifra varia notevolmente nel tempo e nel luogo. I prezzi erano più alti al tempo della secessione.

Gli schiavi erano costosi. Con il passare degli anni di schiavitù diventavano più costosi. Indipendentemente da ciò, gli agricoltori bianchi, i proprietari di piantagioni e altri compravano gli schiavi come investimento. Gli schiavi rendevano ai loro proprietari ancora più soldi di quanto costassero per l'acquisto.

Uno schiavo sano di 18 anni poteva essere acquistato per 650 dollari nel 1845. (Circa 14.500 dollari di oggi).

Lo stesso schiavo poteva essere venduto cinque anni dopo per 1.000 dollari. (Circa 21.000 dollari di oggi).

Lo stesso schiavo, se era ancora sano, poteva essere venduto di nuovo. Negli anni precedenti la guerra civile, uno schiavo del genere poteva portare quasi 2.000 dollari. (Circa 40.000 dollari di oggi). Testimone di un'asta di schiavi: Banchiere

. . al momento in cui il Sud si è staccato dall'Unione, l'acquisto di un singolo schiavo rappresentava fino a 130.000 dollari e più nei prezzi di oggi (2011). Questo era il doppio della media di 14 anni prima, indicando una crescita sostenuta nella domanda di schiavi. Gli economisti direbbero che queste osservazioni da sole indicano che la redditività di "investire" in uno schiavo stava aumentando in modo sostanziale.

Chi ha fatto ricerche sui prezzi degli schiavi ha scoperto che un gran numero di variabili aggiuntive entravano nella determinazione del prezzo di ogni particolare schiavo in un determinato momento. Un premio veniva pagato se lo schiavo era un artigiano - in particolare un fabbro, un falegname, un cuoco, o possedeva altre abilità domestiche. D'altra parte, il prezzo di uno schiavo veniva scontato se la persona era nota per essere un fuggiasco, era storpia, aveva un vizio come il bere o era fisicamente menomata. In generale, lo sconto per ogni schiavo era leggermente maggiore per le femmine che per i maschi. I prezzi presentati sopra sono prezzi medi per gli schiavi scambiati in un dato anno. Una persona che studia la storia della propria famiglia potrebbe imbattersi in una notazione che un membro della famiglia ha acquistato uno schiavo a un determinato prezzo o che un membro della famiglia ha acquistato la propria libertà a un determinato prezzo. Senza informazioni riguardanti questi dettagli, è difficile interpretare il significato del prezzo di un singolo schiavo.

Le statistiche sui prezzi degli schiavi mostrano che i giovani uomini adulti in buona salute nel fiore della loro vita lavorativa avevano il prezzo più alto, seguiti dalle femmine in età fertile. I giovani maschi adulti avevano più valore perché erano più forti, potevano lavorare di più nei campi e ci si poteva aspettare che lavorassero a tale livello per più anni. Le giovani donne adulte avevano un valore oltre alla loro capacità di lavorare nei campi; erano in grado di avere figli che per legge erano anche schiavi del proprietario della madre. Gli schiavi vecchi e infermi avevano prezzi bassi, persino "negativi", perché i loro costi di mantenimento erano potenzialmente più alti del valore della loro produzione. Allo stesso modo, i bambini piccoli avevano prezzi bassi perché il "costo" del loro allevamento superava di solito la loro produzione annuale fino a quando non diventavano adolescenti. Misurare il valore di uno schiavo

I prezzi degli schiavi e l'economia del Basso Sud, 1722-1809

PREZZO DI MERCATO DEGLI SCHIAVI.