Saggezza animale: Perché i gufi sono considerati saggi?
Le persone hanno associato i gufi alla saggezza da prima che la storia fosse registrata. Curiosamente, questa credenza si è evoluta separatamente in diverse culture.
I gufi, come uccelli notturni, sono avvolti nel mistero e sono inclini a diventare depositari di superstizioni, proprio come lo sono i succiacapre e i pipistrelli. La maggior parte delle credenze originarie collegavano i gufi al male - col tempo le credenze si sono evolute e sono diventati una fortezza della morte, un portatore di cattivi presagi, un uccello di profezia, e infine hanno raggiunto una connotazione di saggezza.
Ci sono alcune altre stranezze che possono aver aiutato il simbolismo--
- La dea Atena controllava la saggezza e l'oscurità, il suo simbolo era il gufo.
- I gufi hanno occhi estremamente grandi, che potrebbero farli sembrare "onniveggenti"
- I gufi vanno e vengono misteriosamente-- i loro modi erano in gran parte sconosciuti agli umani fino agli ultimi due secoli. Si può pensare che a causa di questo i gufi possedessero qualche tipo di conoscenza che noi non possedevamo.
- L'oscurità acceca gli umani, ma è l'elemento dei gufi-- anche questo può averli fatti sembrare conoscere qualcosa che noi non conosciamo.
- I primi testi cristiani usavano il gufo come metafora di Gesù, che apparve nell'oscurità del peccato e mostrò agli uomini la via della salvezza.
E' anche importante capire che non tutte le culture collegano i gufi alla saggezza. Per molte culture africane, il gufo non è altro che il male; le prime culture europee vedevano il gufo come un po' sciocco; e alcune tribù di nativi americani usavano il gufo come simbolo di coraggio o protezione dal male.