Cosa significa il termine ISO in fotografia e come si può utilizzare per ottenere immagini perfette?

Il numero ISO su una macchina fotografica definisce la sensibilità del sensore d'immagine alla luce.

Questa è la luce che passa attraverso l'obiettivo a cui il sensore è esposto, quando si scatta la foto.

Quando si fotografa un soggetto ben illuminato, c'è molta luce che passa attraverso l'obiettivo, quindi il sensore d'immagine della fotocamera non ha bisogno di essere molto sensibile alla luce, quindi si può usare un ISO più basso.

Ma se si fotografa al buio o in un ambiente poco illuminato, non c'è molta luce disponibile per il sensore d'immagine. In questi casi, possiamo aumentare la sensibilità del sensore (l'ISO), in modo che il sensore possa creare un'immagine visibile con quel poco di luce che ha a disposizione.

Una semplice analogia sarà con i nostri occhi. Quando spegni le luci della tua stanza di notte, inizialmente non puoi vedere nulla ed è tutto nero, ma lentamente i tuoi occhi si adattano al buio e sei in grado di vedere. Qui gli occhi stanno aumentando la "sensibilità" alla luce in modo da poter vedere anche al buio.

Conversamente, quando riaccendete la luce, diventa troppo luminosa per i vostri occhi, strizzate gli occhi. Lentamente la vista viene ripristinata. Qui i tuoi occhi diminuiscono la loro sensibilità alla luce, poiché c'è molta luce disponibile. Questo è simile a come diminuiamo l'ISO di una macchina fotografica in piena luce.

(Per i tecnici, la sensibilità del sensore è quanta luce in entrata è necessaria per ogni pixel del sensore per creare un'immagine in uscita che sembri correttamente esposta. ISO più alto significa meno luce necessaria, ISO più basso significa più luce necessaria. La ragione per cui non usiamo sempre ISO più alti è che creano "rumore" in un'immagine e riducono la qualità complessiva dell'immagine)