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Ci sono altoparlanti Bluetooth che possono connettersi a più dispositivi contemporaneamente?

Risposta breve: Sì, utilizzando più ricevitori Bluetooth + un mixer.

Risposta lunga:

Ho cercato di risolvere lo stesso identico problema. Ho già una piccola configurazione di amplificatori e altoparlanti per il soggiorno, quindi tutto quello che voglio è un ricevitore Bluetooth che possa gestire più dispositivi contemporaneamente. Qui è dove le cose diventano confuse.

Ci sono dispositivi che sostengono di fare questo, ecco alcuni esempi:

  • Amazon.com: Grace Digital GDI-BTPB300 3Play Jukebox Adattatore Bluetooth (Nero): Elettronica).
  • Amazon.com: Adattatore audio Bluetooth Bose: Elettronica

Ho comprato il 3Play e ho scoperto che in effetti si collega a più dispositivi contemporaneamente, ma passa solo l'audio da uno alla volta. Gli altri dispositivi pensano di essere collegati, ma non si sente alcun suono. Questo è spesso abbastanza problematico (immaginate di rispondere al vostro telefono e urlare "Ciao" per un po' prima di capire cosa è successo). Il dispositivo sostiene che passerà automaticamente alla sorgente che sta riproducendo l'audio (in realtà, si allontana dalla sorgente che si ferma). Questo è un pio desiderio, dato che alcuni dispositivi non smettono mai di inviare l'audio (per esempio, il mio portatile), o almeno mantengono vivo l'audio per un bel po' di tempo. Risultato finale? Si torna a spegnere il Bluetooth per farlo commutare, proprio quello che volevamo evitare.

Per quanto riguarda il Bose, le recensioni indicano che funziona allo stesso modo.

L'unica soluzione che ho trovato è quella già menzionata: più ricevitori Bluetooth e un mixer, con ogni ricevitore dedicato a un dispositivo Bluetooth. Questo sembra insoddisfacente perché è sorprendentemente costoso. I mixer stereo attivi più economici che ho potuto trovare costano più di 70 dollari (di più se si usa un mixer PA e si devono comprare cavi da 1/4″), più il costo di molti ricevitori Bluetooth (anche se sono abbastanza economici, ma si sommano). Per un po' ho usato un mixer passivo (che nel mio caso è un mucchio di jack da 3,5 mm e resistenze), che funziona ma comporta una notevole attenuazione del segnale e livelli instabili. Come diverse sorgenti da 3,5 mm (ricevitori Bluetooth) si accendono/si spengono a causa dell'uso, il livello viene attenuato rispettivamente giù/su, quindi si finisce per giocare con i controlli del volume tutto il tempo.

La ragione per cui credo che ci dovrebbe essere un'opzione migliore (tutto quanto sopra in una scatola senza soluzione di continuità) è che l'elettronica è ovviamente molto economica, e la miscelazione a bordo non dovrebbe aggiungere molto costo a un dispositivo.

Aggiornamento (agosto 2016): Mi sono rotto e ho comprato una scheda mini mixer fatta da un piccolo negozio. Accoppiato con un piccolo amplificatore di classe T e alcuni ricevitori Bluetooth economici si prende cura delle mie esigenze, e può persino utilizzare la stessa alimentazione dell'amplificatore tramite un cavo a Y, grazie alle sue specifiche di alimentazione flessibili. L'unico aspetto negativo è che dovete fornire i vostri connettori di alimentazione e l'alloggiamento per la scheda del mixer. Notate che i ricevitori Bluetooth che sto usando non sono quelli nella foto, ma piuttosto il tipo plug-in, sempre acceso, come questo.

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Un'altra alternativa alla scheda del mixer è un selettore automatico della sorgente a livello di linea come questo (ho trovato solo selettori a 2 ingressi). È più plug-and-play della scheda mixer, ma fornisce meno funzionalità (la selezione è esclusiva).

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Di Brena Warr

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