Cosa c'è di così grande in Google?

Quando ero al college nel 2005, ho osservato che c'erano alcuni siti web a cui accedevo ogni ora e ogni giorno, e volevo raggiungerli il più velocemente possibile.

All'epoca conoscevo i segnalibri del browser e i siti di social bookmarking, ma il tempo impiegato per raggiungere il link era vicino a quello impiegato per digitare l'URL nella barra degli indirizzi (5-10 secondi). Volevo letteralmente spendere zero secondi nella ricerca del link, volevo solo arrivare alle pagine che volevo. Ero davvero deluso dallo stato delle cose e dalla tecnologia di allora. Volevo fortemente che i browser e le aziende tecnologiche rendessero questa parte specifica facile per me. Continuavo a rimanere deluso dalla mia ricerca di plugin per il browser o di componenti aggiuntivi che potessero farlo.

Quando ho deciso di prendere le cose nelle mie mani. Ho fatto la mia pagina html con una tabella piena di link colorati a tutti i miei siti di frequente accesso. L'ho chiamata index.html. Assomiglia a questo:

L'ho impostato come homepage predefinita e come pagina predefinita della nuova scheda in modo che fosse proprio lì quando aprivo una nuova finestra o scheda nel mio browser. L'ho usato per anni con molta soddisfazione ed efficienza.

La parte interessante è arrivata qualche anno dopo, quando Google ha rilasciato Chrome e ho visto questo:

Quando ho capito che non avevo più bisogno della mia pagina indice. È stato allora che ho anche capito cosa differenzia aziende come Apple, Google, Dropbox, Facebook, ecc. dal resto della folla.

Fanno cose che contano per i loro utenti in modo reale e significativo.

Volevo letteralmente andare su qualsiasi sito web che volevo con un solo clic, e Google's Chrome me lo dà. Immaginate le persone che non conoscono l'html e la codifica, e come i loro preziosi secondi di tempo vengono risparmiati ora con questa caratteristica. E se la vita di qualcuno dipendesse da quanto velocemente si può aprire un sito web? Non è più immaginario - ci stiamo avvicinando a questo ogni giorno con i servizi che vanno on-line in questi giorni.

Questa esperienza mi ha fatto capire che c'è un divario molto ampio tra il software utilizzabile e comprensibile e qualsiasi software migliore che è disponibile là fuori. Ho imparato che non importa quanto sia grande qualcosa nel mondo, può sicuramente essere migliorato. Ancora più importante, se non c'è, dobbiamo crearlo noi stessi. Questa consapevolezza rende Apple e Steve Jobs ancora più grandi e stimolanti.