Qual è stata la guerra più imbarazzante che sia mai accaduta?

L'esercito australiano perde contro gli emù

Nel 1932, gli agricoltori australiani avevano un problema: un gigantesco stormo di uccelli era migrato nella loro terra e stava distruggendo i loro raccolti di grano. Ed essendo l'Australia, questi particolari uccelli non si facevano intimidire da un tizio fatto di paglia e vecchi vestiti. Erano emù: macchine mangiatrici senza volo, alte un metro e ottanta, che avevano deciso di impadronirsi dei terreni agricoli locali. E ce n'erano 20.000.

La situazione si è rapidamente aggravata al punto che si riusciva a malapena a vedere i campi dalle decine di Big Birds che se ne stavano lì. E dato che il problema era assolutamente da cartone animato, gli agricoltori hanno optato per risolverlo in un modo appropriatamente Wile E. Coyotesque:

E' così che il maggiore G.P.W. Meredith della Royal Australian Artillery si trovò a guidare due reggimenti di soldati esperti in battaglia, con tanto di mitragliatrici pesanti, per scatenare l'inferno su un gruppo di uccelli indifesi.

E così iniziò la Prima Guerra degli Uccelli.

Non andò bene.

L'imbarazzo:

Il primissimo scontro dell'operazione dimostrò che gli emù erano dotati dell'arte della tattica della guerella in un modo che avrebbe fatto scoppiare i velociraptor di Jurassic Park in un applauso spontaneo. Radunarli per un facile prelievo si è rivelato quasi impossibile, e si sono dispersi in ogni direzione non appena sono volati i primi proiettili. Solo una manciata di uccelli ha ceduto alla peggiore grandinata di proiettili che le truppe potessero offrire - gli altri sono svaniti nel paesaggio senza lasciare traccia. Inoltre, molti degli uccelli che sono scappati senza difficoltà avevano chiaramente subito dei colpi. Non gliene fregava un cazzo dei proiettili.

Meredith, senza dubbio nel momento di maggior orgoglio della sua carriera militare, decise di organizzare una vera e propria imboscata militare presso una diga locale per sorprendere un gruppo di 1.000 emù. Ancora una volta, gli uccelli si dispersero e scapparono via. Questo scenario si ripeté fino a quando il misuratore di "ne ho abbastanza di questa merda" di Meredith raggiunse livelli critici. Montò una delle mitragliatrici sul retro di un camion, per dare la caccia agli emù e per inseguire i bastardi, in stile gangsta.

Gli emù superarono facilmente il camion e lo condussero su un terreno così accidentato che il mitragliere non riuscì nemmeno a sparare un colpo. L'inseguimento finì quando il camion si schiantò contro una recinzione, perché a quel punto l'universo stava solo lanciando loro tropi Looney Tunes. Avendo avuto la loro parte di umiliazioni, i soldati stanchi non avevano altra scelta che ammettere la sconfitta dopo una settimana di combattimento. Il punteggio: 10.000 colpi sparati e meno di 1.000 emù morti. Ecco cosa aveva da dire Meredith sul suo nemico aviario:

"Se avessimo una divisione militare con la capacità di portare proiettili di questi uccelli, affronterebbe qualsiasi esercito del mondo. Potrebbero affrontare le mitragliatrici con l'invulnerabilità dei carri armati"